La magrezza non salvaguarda dal rischio di avere il cosiddetto colesterolo cattivo, o LDL, e di essere esposti a patologie cardiovascolari.
Una ricerca condotta presso l'universitą londinese di Brunel ha dimostrato infatti che magri e obesi che non praticano sport o fanno esercizi fisici regolarmente hanno le identiche probabilitą di soffrire degli effetti del colesterolo cattivo.
I ricercatori hanno esaminato i valori riscontrati in 37 persone magre che facevano attivitą sportiva regolare, 46 magri e 28 obesi sedentari.
I livelli del primo gruppo sono risultati buoni, i livelli del secondo gruppo alti e similari.
I benefici dell'attivitą fisica non ricadono, pertanto, solo sul mantenimento di un peso accettabile, ma, anche, sul livelli del colesterolo.
Le persone comunque sovrappeso, se non addirittura obese, che si esercitano presentano livelli di LDL bassi.
Andare in bicicletta tre o pił volte alla settimana risulta fra gli esercizi pił efficaci allo scopo.
Oltre alla ricerca inglese, anche altre indagini, condotte in varie parti del mondo, concordano sul fatto che per prevenire malattie cardiovascolari sono necessari l'esercizio fisico regolare, una dieta equilibrata e povera di grassi animali, la rinuncia tassativa al fumo.