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attualità scientifica
molti muscoli, pochi neuroni

Un recente studio conferma quanto già da tempo si sa a proposito dell'uso degli anabolizzanti, ma il loro consumo sembra aumentare sempre di più e non ci sono segnali di riduzione, nonostante gli appelli lanciati e le frequenti storie di cronaca con finali tragici.

L'uso di steroidi per aumentare la muscolatura può provocare una catastrofica diminuzione di cellule cerebrali a causa degli alti livelli di testosterone, l'ormone sessuale maschile, prodotto da queste sostanze.

I ricercatori della Scuola di Medicina dell'Università di Yale sostengono che alti livelli di testosterone provocano la morte dei neuroni. Aggiungono inoltre che questo effetto potrebbe spiegare come alcuni consumatori abituali di steroidi tendano alla aggressività e al suicidio a causa di una ipereccitabilità che è ben comune e conosciuta nel mondo del culturismo.

L'abuso di queste sostanze provoca inoltre anche altre gravi conseguenze alla salute, in particolare attacchi cardiaci e cancro al fegato.

Gli steroidi anabolizzanti possono essere venduti dietro ricetta medica in farmacia per determinate patologie e a bassi dosaggi che, fra i culturisti, possono anche esser completamente superati fino a cento volte rispetto alle indicazioni per uso medico.

Il gruppo di ricerca di Yale sottopose al'azione del testosterone neuroni coltivati in laboratorio e scoprì che questa provocava la cosiddetta morte cellulare programmata o apoptosi.

Questo processo naturale avviene in circostanze normali per l'eliminazione di cellule danneggiate che potrebbero interferire nel funzionamento di un organo del corpo umano. Quando tuttavia le cellule sane si autodistruggono possono aversi fenomeni molto gravi relativamente a infermità neurologiche.

Gli esperimenti effettuati sugli animali avevano già rivelato al momento dell'autopsia come la somministrazione per due settimane di queste sostanze avesse alterato le loro attività cerebrali. E non è strano che gli stessi effetti possano verificarsi anche sugli esseri umani.

La gente in genere pensa che si tratti di una proibizione che salvaguardi lo spirito dello sport, in realtà si tratta di una proibizione che tende a salvaguardare la salute umana.

Un problema collaterale è rappresentato dai tanti prodotti in commercio e facilmente reperibili anche nei supermercati, i cosiddetti integratori. La gente li acquista e li consuma tranquillamente senza nemmeno chiedersi quali sostanze contengano; sarebbe opportuno che anche la vendita di questi prodotti sia regolamentata con norme severe per evitare che vengano assunti inconsapevolmente steroidi.

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