Si e' inaugurata a Roma lo scorso 27 settembre la mostra di pittura del Maestro Giuseppe Afrune "La luce: il senso di una vita", dedicata a Giovanni Paolo II, presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri in Roma.
Presente all'apertura della mostra il Cardinale Sodano, Decano del Collegio Cardinalizio, accolto sul sagrato dal Parroco della Basilica di S. Maria degli Angeli Monsignor Giuseppe Blanda.
Si tratta di 21 dipinti dove, come ha sottolineato il Cardinale Sodano, il pittore "ha trasfuso il senso del bello che gli viene dalla splendida terra pugliese, così come la sua fede cristiana, procurandoci un'ora di vero gaudio".
Il pittore Giuseppe Afrune e' infatti nato a Poggiardo (Lecce), l'11 agosto 1956 e vive ed opera a Specchia (Lecce). Docente di ruolo in disegno per gli Istituti d'Arte Statali, ha eseguito numerosissime opere per chiese ed enti religiosi: i suoi ritratti di personaggi del clero della cultura, della politica, fanno parte di collezioni pubbliche e private. Attivo partecipante della vita artistica nazionale ed internazionale, ha esposto in mostre collettive e personali sia in Italia che all'estero.
Cio' che caratterizza la pittura di Afrune e' la tecnica usata, unica al mondo: si tratta di una pittura a fresco su multistrato marino composto con polvere di carparo (tipica pietra leccese che si trova soltanto nel Basso Salento), resine naturali molto rare, pigmenti puri che fanno emergere dall'impasto una particolare brillantezza dei colori tradotti superbamente sui dipinti. Altra pecularieta' e' data dalla luce che si sprigiona dall'immagine vivificandone, in mille sfaccettature, ora la bontà, ora la fermezza, ora la melanconica sofferenza dell'uomo.
Sara' possibile visitare la mostra fino al 30 gennaio 2007; al termine dell'esposizione il tutto verrà trasferito, in permanenza, presso la citta' di Cracovia.
Basilica di S. Maria degli Angeli e dei Martiri
Piazza della Repubblica
Roma
fino al 27 gennaio 2007