Più di diecimila impiegati pubblici inglesi sono stati seguiti da vent'anni a questa parte nei loro stili e ritmi di vita, come afferma un articolo apparso sulla Rivista Europea di Cardiologia.
Sono stati presi in esame ritmo cardiaco, pressione arteriosa e livello di cortisolo nel sangue. Il cortisolo viene definito "ormone dello stress" perché la sua produzione aumenta in condizioni di stress psico-fisico severo, dopo interventi chirurgici od esercizi fisici molto intensi. Sono stati registrati inoltre le abitudini dietetiche, il consumo di alcool, il fumo e l'attività fisica.
Registrato il numero di persone affette da problemi alle coronarie e i decessi per infarto coronario, si è notato che il legame con lo stress è molto forte e la possibilità di avere problemi connessi è superiore tra i minori di cinquanta anni, mentre si fa più remota tra le persone ormai giunte all'età della pensione.
Indubbiamente evitare di bere alcool in quantità eccessiva e di fumare, nonché abituarsi a fare esercizio fisico, anche minimo come evitare l'uso dell'ascensore, mangiare molta frutta e verdura invece dei grassi aiuta a vivere più sani e quindi ad essere meno a rischio, ma tutto ciò, purtroppo non basta.
La ricerca ha riscontrato che il livello più alto di cortisolo si registra di mattina, quando la giornata lavorativa negli uffici è più intensa e stressante. Il cortisolo aumenta inoltre in quei lavoratori che puntano a fare carriera o in coloro che hanno problemi col capoufficio di cambio di mansioni.
I lavoratori stressati hanno dimostrato di avere problemi con il cosiddetto tono vagale, lo stato di eccitazione del sistema parasimpatico che, insieme all'attività antagonista del tono simpatico, mantiene l'equilibrio neurovegetativo dell'organismo. L'attività vagale favorisce la digestione e l'assorbimento intestinale, in quanto aumenta la secrezione gastrica e la motilità intestinale e rilascia lo sfintere pilorico; regola lo svuotamento della vescica; rallenta il battito cardiaco; stimola la secrezione delle ghiandole lacrimali e salivari ed altro ancora.
Pertanto, al di là di tutte le accortezze di carattere dietetico, sarebbe necessario non prendersela troppo sul lavoro.