L'esercito statunitense probabilmente per la prima volta nella sua storia recluterà volontari privi del requisito, finora essenziale, della conoscenza della lingua inglese all'atto della firma di arruolamento. Dai primi mesi dell'anno prossimo partirà il programma di Reclutamento di Lingua Straniera, che prevede sette mesi di lezioni di lingua inglese per giovani ispanici, prima dell'inizio dei corsi regolari di addestramento militare.
Le lezioni saranno rivolte a quattrocento giovani reclutati nelle aree di grande presenza ispanica come Los Angeles e San Antonio, nonché a Porto Rico.
Dalla fase sperimentale, dopo due anni si passerà ad un programma più vasto che prevede centri di arruolamento in tutte le città dove sono presenti giovani ispanici.
L'idea è scaturita dalla constatazione che la percentuale di ispanici nell'esercito degli Stati Uniti è molto più bassa rispetto alla popolazione di lingua spagnola residente; ciò è dovuto al fatto che molti volontari fino ad oggi non erano stati ammessi agli esami attitudinali perché incapaci di leggere e scrivere in inglese. Con il nuovo sistema, invece, i giovani faranno le prove di ingresso in lingua spagnola e poi verranno inviati a studiare inglese in Texas, nella base aerea di San Antonio.