Questa è la storia di un ragazzo come tanti che viveva felice la sua giovinezza con la sua ragazza, l'unica che abbia mai avuto in ventisette anni di vita. Travolti da un destino crudele che li ha separati, la descrizione minuziosa di tutti gli stati d'animo di chi resta in vita ed ha ancora il cuore colmo d'amore. Sentimenti contrastanti padroneggiano il racconto e poi un'incontro che cambierà ancora una volta l'avvenire di Alessio, protagonista e scrittore.
L'incontro ha un nome, Manuela. Ma come comportarsi quando all'improvviso la ragazza che ha lasciato l'amaro in bocca riappare così repentinamente nella vita di un ragazzo? Lo stesso che non sa più riconoscere con molta lucidità cosa nel suo cuore accade, senza più una guida, una compagna, una confidente, senza più Silvia. Adesso tutto è cambiato, ora è solo e ha bisogno d'amare.
Manuela ed Alessio piano piano si avvicinano ed il ragazzo comincia a sentire meno la sua solitudine, quasi sollevato da quella ragazza che pensa aver tenuto in un angolo di cuore da quando aveva cominciato a capire cosa fosse volere una donna come compagna. La storia procede lentamente, lasciando che i ricordi della sua dolce metà perduta riaffiorino volta per volta come è normale che sia. Manuela, una lezione di vita, Alessio non sapeva cosa fosse soffrire per amore, fino ad allora aveva sempre pensato di passare il suo futuro con Silvia. Ma Manuela lo stava ravvivando, stava alimentando un amore che cresceva e maturava in lui anche se tutto prende una piega inaspettata.
Alessio vive sulla sua pelle momenti di gioia e dolore, inizia a capire come sarà la sua vita senza Silvia e poi riflette e si sfoga e ama e vive. E lascia riflettere il lettore su tutto quello che si pensa possa accadere soltanto agli altri, lo fa soffrire e lo fa sognare, come lui stesso ha fatto, riporta tutti con i piedi per terra lasciando che il suo cuore gridi al mondo ciò che si prova.
biografia
Alessio Masciulli nasce a Pescara il 30 maggio 1978 e vive a Catignano, paese del pescarese.
La passione della scrittura matura e cresce in lui a poco a poco, quanto più la vita cerca di metterlo alla prova.
Con occhi da bambino guarda e pensa e le parole dal suo cuore prendono forma sotto getti d'inchiostro su carta bianca.
Carta e penna, strumenti attraverso i quali cogliere il senso di pensieri e sensazioni, spesso raccolti lungo il corso del girovagare solitario a cavallo della sua moto sul sentiero contorto dell'esistenza.
L'intelligenza creativa dello scrittore deriva dalla scoperta di sé, che si va svelando perseguendo la ricerca farraginosa della chiave nascosta dei desideri.
Preso per mano dal suo angelo terreno volato in cielo troppo presto, trova il coraggio e si accende in lui la voglia di raggiungere il suo sogno, l'essere scrittore.
I suoi scritti sono vivide immagini del suo io.
Con uno stile ancora acerbo cerca di trasmettere ciò che è suo ai lettori, tramite personaggi che nonostante si contorcano, urlino sotto le torture della vita, in effetti non si fanno male, ma gioiosamente si arricchiscono nell'animo.
La sua prima creatura letteraria viene alla luce ad Agosto 2008, "Credevo bastasse amare".