Ad Acireale, presso la Galleria Credito Siciliano in piazza Duomo, un ampia mostra fotografica che racconta una nuova Sicilia, realizzata da trenta grandi fotografi internazionali che - proprio per la loro provenienza da tutte le parti del mondo - propongono una Sicilia inedita della quale subiscono il fascino pur non essendo parte integrante.
Quindi non immagini stereotipate, legate al folclore o alla lupara, ma immagini di un territorio vero, quale quello che appare agli occhi di chi riesce a guardarlo attraverso angoli di ripresa diversi e soggetti diversi, dal paesaggio all'ambiente urbano: come non ricordare gli olivi di Hiroyuki Masuyama con meravigliosi effetti di luce e di colore, ripresi nella millenaria Roverella di Macchia dell'Inferno, e quindi rielaborati con procedimenti digitali proprio di un grande artista.
Ma anche l'ambiente urbano di Thomas Struth, ripreso con immagini sempre distaccate, quasi vuote, in cui si può percepire la presenza umana attraverso l'urbanizzazione e non per la presenza materiale dell'uomo, in perfetto contrasto con gli scatti di Massimo Vitali - sempre riferiti a Palermo - che invece propongono le spiagge della città, in cui l'urbanizzazione è minima mentre massiccia è la presenza umana, fino a riempire l'intero fotogramma.
Singolare anche gli scatti di Alessandro Natale, che propongono la lotta per la supremazia fra naturale ed artificiale o quantomeno per una sorta di equilibrio instabile; così come quelli di Dominique Laugé che propongono una Sicilia insolita, brumosa come la Scozia e verde di campi squadrati e battuti dal vento.
A seguire le immagini di Francesco Yodice, dedicati a Mazara del Vallo e alla presenza della comunica islamica, gli scatti Ico Gasparri, una particolare documentazione artistico-architettonica del territorio; ed ancora la ricerca sulla fotografia notturna che Luca Campigotto dedica al quartiere palermitano del mercato di Ballarò, che contrasta con gli scatti di Giovanni Chiaramente, che disegnano la luce del tramonto attraverso le colonne del tempi di Se gesta.
Gli altri artisti che hanno aderito al progetto sono Gabbriele Bsilico, Marco Anelli, Marina Ballo Charmet, Olivio Barbieri, Stefania BEretta, Gea Casolaro, Vincenzo Castella, Chiara Dynys, Claudio Gobbi, Guido Guidi, Luo Yongjin, Marcella Maloberti, Mocellin/Pellegrini, Multiplicity, Adrian Paci, Carlo Valsecchi, Luca Vitone, Xiong Wenyun, Silvio Wolf, le cui foto così come quelle degli altri artisti sopra citati, sono riprodotte in un pregevole volume che accompagna la manifestazione - che avrà termine il 28 Febbraio p.v. - edito da SILVANAEDITORIALE, con un saggio critico del curatore Marco Meneguzzo e schede a cura di Ginevra Quadrio Curzio.