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musica
"Belcanto strumentale"

alla Sala dei Notari di Perugia


"Mentre il tempo taglia e squadra le cose astratte, io torno sempre a credere nell'intimo e se mi considerano un intruso la musica mi parla". Questa breve, ma intensa frase di Aldo Capitini legittima l'arte della musica come linguaggio universale per capire e conoscere gli atri. Quest'anno, a quarant'anni dalla scomparsa del grande pacifista e filosofo italiano, la Fondazione Centro Studio "Aldo Capitini" ha voluto suggellare le celebrazioni chiamando a concludere la serie di eventi, l'orchestra de "i Solisti di Perugia". L'ensemble perugino suonerà venerdì 4 dicembre, a Perugia alle 21 presso la Sala dei Notari a Palazzo dei Priori. Con il concerto di venerdì giunge a conclusione un ciclo di iniziative che hanno coinvolto anche le scuole e che si sono articolate in convegni, giornate di studio, presentazioni di libri, letture, una mostra bibliografica sulle opere di Capitini, una lectio magistralis del filosofo ed economista francese Serge Latouche per contribuire alla diffusione e alla conoscenza del pensiero del filosofo perugino, promotore della nonviolenza, educatore e ideatore della marcia Perugia-Assisi. In programma letture di scritti di Aldo Capitini, intervallate da musiche di Puccini, Boccherini e Verdi eseguite dall'Orchestra da camera "I Solisti di Perugia" con violoncello solista e direttore David Geringas; voce recitante Claudio Carini.

Il programma ruoterà tutto attorno ad autori italiani: Giacomo Puccini con "Crisantemi per archi"; Luigi Boccherini "Concerto in Sol Maggiore per violoncello ed archi" e, dopo l'intervallo, Giuseppe Verdi con "Quartetto in Mi minore" (versione per orchestra). I Crisantemi per archi è un'elegia per archi, scritta in una sola notte in occasione della morte del Duca Amedeo d'Aosta. Un momento altamente ispirato di Puccini che ha voluto fissare le emozioni dedicando un'opera straordinaria ad un uomo che l'aveva molto suggestionato. Un brano breve, ma intriso di passione e di lirica. Il primo brano sarà aperto da i Solisti di Perugia con David Geringas in qualità di direttore d'orchestra.

La seconda opera in programma è quella di Luigi Boccherini: Concerto in Sol Maggior G480. Sarà questo il momento dedicato all'ospite, appunto, David Geringas, che si esibirà al violoncello. Dopo l'intervallo, specularmente, rispetto all'apertura del programma, Geringas tornerà a dirigere i Solisti di Perugia con il Quartetto di Verdi: una delle pagine più alte di tutta la letteratura quartettistica, sia per lo spessore espressivo del lavoro, ma anche per l'unicità del lavoro, visto che Verdi era per lo più un'operista. Un'opera dove è presente uno stile accademico, molto sorvegliato, allegro nel primo tempo, andantino nel secondo tempo, scherzo nel terzo e fuga nel quarto tempo. Forme musicali, in sostanza, molto attente e sapienti e su tutto, grandi melodie da far concorrenze alle sue creazioni operistiche. David Geringas è colui di cui Mstislav Leopol'dovic Rostropovic, violoncellista russo più famoso di ogni tempo e scomparso due anni fa, disse: "Questo è il mio erede". Un viatico non comune, ed è un po' la notizia nella notizia, in quanto Geringas - proprio dal concerto del 4 dicembre - diventerà il Direttore principale de I Solisti di Perugia. Il contatto è avvenuto lo scorso anno e Perugia ha, per così dire, tenuto a battesimo il connubio musicale con il concerto dì maggio nella Basilica di San Pietro. La collaborazione con Geringas è aperta anche a progetti di estremo interesse artistico. In programma, per il nuovo anno, ci sono due tournee in Germania, una in Turchia ed un'altra in Spagna. Venerdì 4 quindi non è un incontro "mordi e fuggi" ma l'inizio di una nuova era di collaborazioni ad altissimo livello per i Solisti di Perugia. Una "perla" di una collana molto lunga che per il prossimo anno potrebbe prevedere anche una registrazione discografica. La serata sarà configurata con la lettura - da parte di Carlo Carini - di brevi estratti di Aldo Capitini: da "Atti della presenza aperta" e da "Colloquio corale". Ogni brano musicale, quindi, sarà introdotto da una breve lettura dei passi dei libri di Aldo Capitini.

Sala dei Notari a Palazzo dei Priori a Perugia
venerdì 4 dicembre alle 21

I Solisti di Perugia chiudono le Celebrazioni "Capitiniane" con il "Belcanto strumentale" solista e direttore, David Geringas
Il concerto "Belcanto strumentale", ma solo musicale, sarà replicato presso il Teatro "Thesorieri" di Cannara, sabato 5 dicembre alle 18,30.

articolo pubblicato il: 03/12/2009

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