In gennaio si aprirà a Helsinki, sotto la cattedrale, un grande centro di elaborazione dati. Il calore generato dai computer sarà catturato ed incanalato per riscaldare l'acqua necessaria al riscaldamento di parte della capitale finlandese.

Il nuovo centro dati è un passo in avanti sulla strada dell'informatica verde. Queste soluzioni sono fondamentali per il risparmio energetico, che può giungere fino al trenta per cento.

Centri di elaborazione dati come quello di Google assorbono l'un per cento dell'energia prodotta sul pianeta e la domanda di informazioni è in continua crescita. Un consumo dato sia dalla domanda di energia per far funzionare i computer sia per la loro necessaria refrigerazione.

Di fatto, attualmente, questi grandi centri informatici emettono un terzo del diossido di carbonio che rilasciano nell'atmosfera gli aerei, ma questa percentuale è destinata a crescere esponenzialmente.

Le preoccupazioni sono grandi e Google sta finanziando una ricerca volta alla generazione di energia dal moto ondoso.

articolo pubblicato il: 07/12/2009 ultima modifica: 10/01/2010