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l'ecatombe prossima ventura

"Sara' fatta la terza inondazione di sangue umano e le sanguinose contese non avranno pace per lungo tempo" fu la sentenza che cinquecento anni fa Nostradamus scrisse al re Enrico II. Per alcuni studiosi dell'opera del poeta francese le parole si riferiscono alla sua piu' terribile premonizione: la terza guerra mondiale.

Il preambolo di quello che starebbe per accadere potrebbe essere stato l'attacco alle Torri Gemelle di New York, un fatto che sarebbe stato annunciato da Nostradamus secoli prima: "Cinque e quaranta gradi il cielo ardera'/ Fuoco si avvicina alla grande citt' nuova/ All'istante gra fiamma sparsa saltera'/ Quando si voglia metere a prova i normanni".

Molti sono i critici dell'opera di Nostradamus, secondo i quali le sue oscure Centurie (ognuna delle quali comprende cento quartine poetiche) possono essere interpretate a posteriori per giustificare qualsiasi avvenimento. Secondo costoro non e' affatto vero che l'astrologo francese avesse previsto l'attentato alle Twin Towers. New York si trova a 40 e non a 45 gradi di latitudine nord e i normanni non sono certo gli statunitensi.

Gli appassionati delle profezie rispondono che solo dopo la costruzione del planisferio, ad opera di Mercatore, nel 1568, le distanze tra le linee furono aumentate, per cui la latitudine di New York passo' da 40 a 45 gradi. Per normanni, inoltre, un francese poteva indicare anche gli anglosassoni.

Sempre secondo coloro che propendono per la veridicita' delle profezie, Nostradamus scriveva mescolando fatti ed epoche diverse per sfuggire all'Inquisizione, per cui le quartine risultano poco comprensibili. L'antico esegeta Jean Jacques de Fontbrune stabili' che Nostradamus, quando indica date, si rifa' alla cronologia biblica, in base alla quale tra Adamo e Gesu' sono trascorsi cinquemila anni, per cui oggi saremmo grosso modo oltre l'anno settemila.

Qualcuno, come ad esempio l'avvocato colombiano e studioso di Nostradamus Gonzalo Echeverri Urumburu, interpreta la quartina 46 della seconda Centuria e la 98 della Decima come il preannuncio della terza guerra mondiale, la quale dovrebbe durare ventisette anni, con un intervallo di tregua di tredici.

Secondo l'interpretazione Felipe, il Principe delle Asturie e la regina di Spagna Sofia di Grecia dovrebbero essere prigionieri (da un dittatore di un Paese vicino a Malta).

Ma Nostradamus lascia semre una via d'uscita. Chi aveva predetto un grande attentato alle Olimpiadi di Atene ha subito rettificato che in realta' l'astrologo si riferiva a Monaco 1972...

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