Da mercoledì 8 a sabato 11 dicembre le stagioni teatrali curate dall'AMAT in collaborazione con i Comuni, la Regione Marche e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ospitano Col piede giusto, commedia brillante e divertente scritta e diretta da Angelo Longoni e interpretata da Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Simone Colombari e Eleonora Ivone.
La "residenza" marchigiana si inaugura al Teatro Marchetti di Camerino (8 dicembre ad apertura della stagione 2010.2011) e prosegue a Sant'Elpidio a Mare (Teatro Cicconi, 9 dicembre), a Loreto (Palacongressi, 10 dicembre) per concludersi l'11 dicembre a Maiolati Spontini (Teatro Spontini) ad inaugurazione della stagione realizzata con la Fondazione Pergolesi Spontini.
Un una notte di pioggia, su una strada buia, poco frequentata, un uomo è alla guida della sua auto, reduce da un festeggiamento, in cui ha bevuto un po' troppo, dopo essere stato eletto in Parlamento. Un altro uomo gli sbuca davanti all'improvviso e lui, dopo averlo travolto, fugge senza soccorrerlo. Questa in breve è la trama di Col piede giusto, pièce che punta il dito su un argomento, purtroppo, di grande attualità, un gesto incivile sempre più frequente nel nostro Paese. Ma cosa succede quando a fuggire è una persona perbene? Un esponente dell'alta borghesia? Un uomo di successo, sposato con figli, con una posizione elevata, un ruolo politico? Per lui tutto diventa negoziabile. Un'azione esecrabile per la maggior parte delle persone, per la "classe dirigente" diventa solo un ostacolo da rimuovere. In una serie di capovolgimenti di fronti, i quattro protagonisti allestiranno un gioco di strategie e alleanze che metterà in evidenza il fatto che, alla fine, a vincere, oggi, è sempre il più forte. L'importante è riuscire a stare a galla, senza preoccuparsi troppo delle conseguenze e del prezzo da pagare per le proprie azioni.
Il testo, scritto e diretto da Angelo Longoni, è un esplicito atto d'accusa. Non è nuovo Longoni ad affrontare tematiche sociali (con Naja aveva trattato il tema del suicidio nelle caserme, con Bravi ragazzi la violenza giovanile, con Bruciati la gioventù che si autodistrugge nel disagio), ma lo fa con quella dose di cinismo che consente alla storia di non sfociare mai nel dramma, quanto piuttosto nell'analisi ironica dei lati peggiori dei nostri comportamenti, ai quali sembriamo sempre più rassegnarci. Il filone drammaturgico segue dunque lo schema della tradizionale commedia all'italiana, affrontando temi come l'arrivismo, l'avidità, l'invidia, il potere, le differenze di classe, la carenza di valori, la totale assenza di senso civico, ma con il sorriso sulle labbra.
Per informazioni e biglietti: AMAT 071 2072439, Biglietteria Amat a Pesaro, via Rossini 41, 0721 638882, www.amat.marche.it.
Inizio spettacoli: Camerino ore 21.15, Sant'Elpidio a Mare ore 21.15, Loreto ore 21.15, Maiolati Spontini ore 21.
articolo pubblicato il: 06/12/2010