Un giovane capodoglio e' morto sulla costa francese di Finisterre per aver scambiato per calamari giganti un sacco della spazzatura e due sacchetti del supermercato, uno dei quali con la pubblicita' di una catena commerciale spagnola.
Solo l'autopsia ha stabilito che il cetaceo, pesante quasi sette tonnellate, non era morto per essersi andato a schiantare sulla costa rocciosa di Plozet, ma per l'indisposizione dovuta alla plastica nell'apparato digerente.
Dal 1970 ad oggi altre otto balene sono state trovate morte sulle coste francesi per aver ingerito sacchetti di supermercato, ma si ritiene che molte di pił siano le tartarughe marine vittime della plastica.
Si calcola che nei supermercati francesi siano distribuiti ogni secondo 500 sacchetti, e che oltre 120 milioni di questi finiscano in mare, in cui saranno biodegradati dopo 400 anni.