torna a "LaFolla.it" torna alla home page dell'archivio contattaci
cerca nell'archivio




ricerca avanzata


Google



contattaci

ingrandisci o rimpicciolisci il carattere del testo

attualità scientifica
voglio essere intelligente come un corvo

Lo zoologo Luis Lefevre ha presentato all’AAAS (l’associazione statunitense per lo sviluppo delle scienze) i risultati di una sua ricerca sull’intelligenza degli uccelli.

Lefevre ha stilato una classificazione in base al grado di innovazione che gli uccelli sono capaci di sviluppare di fronte alle sfide che si presentano ad essi nel corso dell’esistenza.

Il risultato dimostrerebbe che gli uccelli piu’ innovativi sono i corvi, seguiti dai falchi, dai picchi e dagli aironi, mentre all’estremo opposto si pongono la coturnice, l’emu’, lo struzzo ed il kiwi.

Con sorpresa, il professore ha notato che i pappagalli, nonostante abbiano un cervello relativamente grande e sappiano imitare la voce umana, non si pongono affatto ai primi posti della lista.

Gli avvoltoi, invece, sono molto innovativi. In Zimbawe gli avvoltoi aspettano che gli animali erbivori attraversino un campo minato, per vederli saltare in aria e cibarsi delle loro carni. Cio’ non toglie, naturalmente, che talvolta le vittime delle mine siano gli avvoltoi stessi.

Tutto cio’ non cambiera’ i gusti degli uomini nello scegliersi uccelli da compagnia, da sempre in relazione con la bellezza del canto e del piumaggio.

Commenta Manda quest'articolo ad un amico Versione
stampabile
Torna a LaFolla.it