torna a "LaFolla.it" torna alla home page dell'archivio contattaci
cerca nell'archivio




ricerca avanzata


Google



contattaci

ingrandisci o rimpicciolisci il carattere del testo

ritrattino
Carmen Miranda
di Vittoria Martinelli

Carmen Mirando creo’ uno stile, invento’ una personalita’. Lancio’ accessori che solo lei usava, come i suoi famosi turbanti e le gonne dai lunghi spacchi.

Carmen potrebbe essere paragonata a Madonna quando si parla di stile sensuale, della maniera di vestirsi e presentarsi, fatte ovviamente le dovute proporzioni per le decadi che separano l’una dall’altra. La spigliatezza, l’ancheggiare ed il modo di volgere lo sguardo mentre cantava emanavano un’allegria contagiosa e renderanno immortale il modo di essere brasiliano.

Nonostante fosse nata in Portogallo, Carmen si considerava super carioca, dato che fu portata a Rio de Janeiro a poco piu’ di un anno di eta’.

Fu fonte di ispirazione perfino per Walt Disney. Il personaggio del pappagallo Joe Carioca, conosciuto in Italia come Jose’ Carioca e in Brasile come Ze’ Carioca, fu ispirato delle pellicole della Miranda e dal gruppo Bando da Lua che la accompagnava nelle sue canzoni.

Il suo turbante piu’ famoso , quello con ricami di frutta del film Banana da Terra, fu disegnato da Lesage, il piu’ famoso ricamatore del tempo.

Ancora oggi, d’estate, Carmen presta alle donne di tutto il mondo i suoi braccialetti, i suoi fermagli, le gonne sensuali e i sandali con le zeppe.

Il soprannome di Carmen gli fu dato ben presto dai suoi familiari in omaggio all’opera di Bizet, ma il suo vero nome era Maria do Carmo. Comincio’ a lavorare presto come venditrice di cravatte, poi di cappelli, e poi nella pensione che i genitori costruirono successivamente, che ebbe tra i primi clienti un gruppo di artisti, tra i quali Pixinguinha.

Fu Josue’ de Barros a scoprire ed a lanciare, nonostante l’opposizione del padre, quella ragazza che si divertiva a cantare a tutte le feste, facendole incidere due dischi in un anno.

Il successo internazionale giunse in Argentina, dove Carmen si rivelo’ una appassionata interprete di tanghi, ma ben presto torno’ alla samba ed alle altre musiche popolari brasiliane, avendo talvolta come partner la sorella Aurora.

L’ulteriore svolta della sua carriera avvenne nel 1939 quando, senza parlare una parola di inglese, approdo’ ad Hollywood. Il successo fu travolgente. Partecipo’ a numerosi spettacoli, cantando canzoni come “Tico-tico no Fuba’”, “O que e’ a Baiana Tem?” e “South American Way” e lavoro’ in diversi film, da cui guadagno’ altissimi cachet, l’appellativo di Brazilian Bombshell e, unica artista brasiliana, l’onore dell’impronta sulla Sunset Boulevard.

Il suo primo film fu “Down Argentine Way” con Betty Grable, nel 1940, mentre l’ultimo fu “Scared Stiff” con Dean Martin e Jerry Lewis, del 1953.

All’apice della sua carriera, Carmen guadagnava addirittura 210,000 dollari all’anno, una cifra esorbitante per l’epoca, entrando così nella classifica degli attori più pagati degli Stati Uniti.

Nonostante il successo però restava una donna sola, molto sensibile, con disillusioni in campo affettivo, crisi depressive e finanche un collasso nervoso.

Quando mori’, nel 1955, aveva quarantaquattro anni ed era ancora nel pieno del successo.

Commenta Manda quest'articolo ad un amico Versione
stampabile
Torna a LaFolla.it