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attualità scientifica
spiando le nostre vicine

Osservazioni realizzate con il Very Large Telescope Interferometer, istallato nell'osservatorio Paranal, in Cile, hanno fornito la prima determinazione diretta della dimensione angolare delle due stelle maggiori del sistema triplo Alfa Centauri che, con i suoi "soli" 4,36 anni luce, è il più vicino alla Terra.

Grazie a queste rilevazioni si può affermare che il sistema Alfa Centauri, visibile dall'emisfero meridionale, è la costellazione meglio conosciuta dagli astronomi.

Le due stelle principali del sistema, A e B, sono abbastanza simili al Sole, seppur leggermente più vecchie, mentre la terza, denominata Prossima, la più vicina alla Terra, è più piccola e fredda, in pratica una nana rossa.

A e B girano l'una intorno all'altra, ad una distanza leggermente superiore a quella tra il Sole e Urano, per un ciclo di circa ottanta anni.

La coppia di stelle offre ottime possibilità per la conoscenza delle stelle simili al Sole, per quanto concerne l'evoluzione, la struttura e lo sviluppo.

Gli scienziati utilizzano l'inteferometro VLTI per la misurazione delle stelle, con l'ausilio di due coppie di piccoli telescopi di trentacinque centimetri di diametro, posti a sedici metri l'uno dall'altro per l'osservazione di A e a sessantasei metri per quella di B.

La luce catturata da ogni coppia di telescopi viene diretta sullo strumento denominato VINCI per l'elaborazione dei dati.

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