Teatro Stanze Segrete 4 febbraio - 2 marzo 2014
Coco Chanel
Il profumo del mistero
scritto e diretto da
Massimo Roberto Beato
con
Nicoletta La Terra
Giovanni Carta
Marco Usai
musiche
Lorenzo Troiani
A centotrent'anni dalla sua nascita, Coco Chanel è ancora oggi un'icona immortale di stile, una donna che ha segnato un'epoca, sconvolgendo il pensiero e la moda europei e non solo. Personaggio intrigante dal passato misterioso e romanzesco, cambia la percezione della donna liberandola dalle sue costrizioni, non solo fisiche, rivoluzionandone l'abbigliamento, ma anche sociali, affermandone l'identità attraverso l'emancipazione dai canoni e dalle convenzioni del passato.
Il suo essere stilista fu una costante ricerca della perfezione, mettendo a frutto il proprio genio e la propria creatività, passando alla storia come creatrice di nuove tendenze e di simboli della bellezza e della perfezione, tra cui il misterioso profumo N.5, dalla fragranza del tutto innovativa, un nuovo ideale di «profumo femminile» che odora «di donna». Un profumo che porta con sé un alone di mistero e di spionaggio, che vede addirittura Chanel nei panni di spia internazionale, che servendosi degli agganci che aveva nell'ambiente inglese e in quello tedesco cerca di offrire ai tedeschi di negoziare per loro una pace con la Gran Bretagna, in un'operazione strategica che prenderà il nome di Operazione Modellhut ("cappello da modella").
Relazioni misteriose, amici influenti, tra cui Picasso, Cocteau, Stranvinsky, Churchill, Dimitri Romanov e molti altri, Chanel è ritratta in questo testo nella sua veste privata di donna, tormentata dal proprio passato, dalle proprie paure e dalle proprie fragilità, rivelando la Coco che si nasconde dietro l'immagine pubblica della grande stilista Chanel, le sue verità e i suoi numerosi misteri.
Sulla scena viene ricostruito l'appartamento in rue Cambon di Coco Chanel in cui si avvicendano gli uomini della sua vita: amanti, amici, uomini misteriosi. Un girotondo che ci riporterà nel suo passato, alle sue origini che influenzarono tutta la sua attività artistica.
Saranno i capi di abbigliamento più rappresentativi, appositamente confezionati dagli allievi dell'Istituto Italiano della Moda, a scandire i momenti più salienti non solo della sua carriera ma anche della sua vita; gli stessi abiti che, nonostante l'avvicendarsi di mode e interpretazioni, sono diventati pezzi classici ed esemplari e hanno reso Chanel un'icona e un termine di paragone imprescindibile per chiunque aspiri all'eleganza.
Note di regia
Un unico spazio teatrale nel quale si fondono quotidiano e onirico, in un viaggio suggestivo nel mondo segreto e misterioso di Coco Chanel. Vita privata, infanzia e retroscena della propria vita saranno la prospettiva della narrazione dalla quale si indagherà la biografia della stilista. Frammenti di passato si mescoleranno al presente, un presente contaminato anche dai principali avvenimenti storici che hanno segnato la vita di Chanel, tra cui le due Grandi Guerre. Dal 1922 al 1971, anno della sua morte, lo spettatore conoscerà la Gabrielle che si è sempre nascosta dietro il personaggio pubblico, discusso e chiacchierato di Coco, grandissima personalità del panorama della moda mondiale. In scena solo tre personaggi, tra cui il nipote di Chanel, André Palasse, e un uomo misterioso, che sulla scena vestirà i panni di tutti gli uomini più importanti della vita della stilista, ma che soltanto alla fine dello spettacolo si rivelerà allo spettatore come figura emblematica, proiezione, nella mente di Chanel, di una figura a lei cara e cercata ossessivamente in tutti gli uomini della sua vita. A fare da cornice al tutto, musiche inedite a cura del M° Lorenzo Troiani. Prima nazionale il 4 febbraio 2014 a Roma, presso il Teatro Stanze Segrete, col patrocinio della Commissione Moda e Turismo del Comune di Roma.
articolo pubblicato il: 01/02/2014