periodico di politica e cultura 10 giugno 2023   |   anno XXIII
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musica: all'Auditorium Parco della Musica di Roma

Mirga Grazynite-Tyla

Un concerto tutto la femminile, quello di giovedì 11 maggio alle ore 19.30 con repliche venerdì 12 maggio alle ore 20.30 e sabato 13 maggio ore 18, Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Sul palcoscenico della sala Santa Cecilia farà infatti il suo ritorno Mirga Grazynite-Tyla (nata a Vilnius nel 1986), che a Santa Cecilia ha debuttato nel 2018, mentre le tre date romane segneranno il debutto per la pianista venezuelana Gabriela Montero. Mirga Grazynite-Tila dal 2016 al 2022 è stata Direttrice musicale della City of Birmingham Symphony Orchestra, di cui ora è Prima Direttrice ospite, e nel 2019 ha firmato un contratto in esclusiva con le celebre etichetta discografica Deutsche Grammophon, per la quale ha già pubblicato diversi CD con, tra l’altro, composizioni del compositore ebreo-polacco Weinberg, le cui musiche, proprio grazie alla direttrice lituana, stanno vivendo una nuova renaissance. Weinberg (1919-1996) ebbe una vita a dir poco travagliata: cresciuto a Varsavia, figlio di musicisti yiddish, sfuggì alla persecuzione nazista ma perse tutta la famiglia. Trasferitosi a Mosca nel 1943, fu amico di Šostakovič. Nei primi anni del suo soggiorno raggiunse un certo successo, ma poi le campagne "anti-formalismo" lo presero di mira, e dopo alcuni anni di pedinamenti da parte della polizia segreta, fu incarcerato con l’accusa di essere “un ebreo nazionalista borghese”. Fu salvato proprio da Šostakovič che scrisse al “boia” Lavrentij Berjia, capo del KNVD (commissariato degli Interni). Composta tra il 1949 e il 1950, la Terza Sinfonia era già in cartellone per quell’anno ma all’ultimo l’esecuzione fu cancellata; si disse che durante le prove Weinberg si fosse accorto di alcuni “errori”, e ritirò il lavoro, poi eseguito soltanto dieci anni dopo, in una versione profondamente rivista.

Il programma della serata verrà però aperto dalla Ouverture Leonore III di Beethoven, composta per una ripresa del Fidelio del 1806, e tra i brani più avvincenti di Beethoven, intrisa di una ricchezza di idee che anticipano tutti gli elementi fondamentali dell’opera. Quindi il palcoscenico accoglierà la pianista Gabriela Montero che interpreterà il Primo Concerto per pianoforte di Čajkovskij, composizione di grande presa sul pubblico e tra i cavalli di battaglia dei pianisti di tutto il mondo. Composto nel 1875, il Primo Concerto, che richiede una tecnica trascendentale, inizia con un grandiso Allegro non troppo e maestoso, il richiamo richiamo dei corni in fortissimo a cui risponde l’orchestra e con il tema esposto da violini e violoncelli e il celeberrimo accompagnameto del pianoforte, un vero e proprio colpo di genio musicale che subito cattura l’attenzione del pubblico.

Mirga Gražinytė-Tyla
Nel 2016 Mirga Gražinytė-Tyla è stata nominata Direttrice musicale della City of Birmingham Symphony Orchestra, succedendo a maestri del calibro di Sir Simon Rattle, Sakari Oramo e Andris Nelsons. Nel 2019, per la sua attività a capo della CBSO, è stata premiata con il Royal Philharmonic Society´s Conductor Award. Al termine della stagione 2021-2022 si è dimessa dal suo incarico, pur continuando a collaborare con l’orchestra inglese in qualità di Primo direttore ospite. Tra i suoi appuntamenti più recenti segnaliamo il War Requiem di Britten al Festival di Salisburgo, il ritorno alla Bayerische Staatsoper di Monaco con La piccola volpe astuta di Janáček, mentre in questa stagione salirà sul podio, tra le altre, dei Münchner Philharmoniker, dell’Orchestre Philharmonique de Radio France e dell’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam. Nata a Vilnius, in Lituania, Mirga Gražinytė-Tyla ha studiato direzione di coro e d’orchestra dapprima alla Grazer Universität für Musik und darstellende Kunst, quindi al Conservatorio di Bologna, alla Musikhochschule Leipzig e alla Hochschule der Künste di Zurigo. Dal 2011 al 2014 ha lavorato come Kapellmeisterin al Theater und Orchester Heidelberg e al Konzert Theater Bern, prima di passare al Landestheater di Salisburgo, del quale è stata Direttrice musicale dal 2015 al 2017. Nella primavera del 2019 la DG ha pubblicato il suo primo cd, festeggiato in tutto il mondo come fondamentale contributo per la riscoperta del compositore Mieczysław Weinberg e premiato nel 2020 con un Opus Klassik e un Grammophon Award. In seguito, è stato pubblicato un cd monografico dedicato alla compositrice lituana Raminta Šerkšnytė, „The British Project“ con brani di Britten, Elgar, Walton e Vaughan Williams e un altro cd con brani di Weinberg. Mirga Gražinytė-Tyla ha debuttato a Santa Cecila nel 2018.

Gabriela Montero
Le interpretazioni visionarie e le composizioni di Gabriela Montero le hanno procurato gli elogi della critica e un seguito di appassionati in tutto il mondo. Il “New York Times” ha scritto di lei: "L'interpretazione della Montero ha tutto: brio ritmico scoppiettante, sottili sfumature, potenza d'acciaio... profondo lirismo... espressività senza sentimentalismi". Vincitrice del prestigioso Heidelberger Frühling Music Prize 2018, tra i suoi appuntamenti più recenti e futuri segnaliamo il suo debutto con la Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam (dove ha appena eseguito il Primo Concerto di Čajkovskij), e collaborazioni con la San Francisco Symphony, Minnesota Orchestra, New World Symphony, New Zealand Symphony, Orchestre National de France e una tournée europea con la City of Birmingham Symphony e Mirga Gražinytė-Tyla. Gabriela Montero si dedica anche alla composizione. Ha debuttato con il brano Ex Patria, un poema sinfonico che descrive la discesa del Venezuela nell'illegalità, nella corruzione e nella violenza. Il brano è stato eseguito nel 2011 dalla Academy of St Martin in the Fields. Il suo Primo concerto per pianoforte, “Latin“, ha avuto invece la sua première al Gewandhaus di Lipsia con la MDR Sinfonieorchester diretta da Kristjan Järvi. Il suo cd più recente, pubblicato nel 2019, contiene proprio il Concerto “Latin” - oltre al Concerto in sol di Ravel (con la Orchestra of the Americas). Gabriela Montero ha iniziato gli studi all’età di quattro anni e ha debuttato a Caracas all’età di otto, conseguendo successivamente una borsa di studio del Governo per continuare gli studi negli Stati Uniti e poi alla Royal Academy of Music di Londra con Hamish Milne.

giovedì 11 maggio ore 19.30, venerdì 12 maggio ore 20.30, sabato 13 maggio ore 18 Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia direttore Mirga Grazinyte-Tyla pianoforte Gabriela Montero

Beethoven Leonore III, ouverture Čajkovskij Concerto per pianoforte n. 1 Weinberg Sinfonia n. 3

www.santacecilia.it biglietti da € 19 a € 52

articolo pubblicato il: 07/05/2023

La Folla del XXI Secolo - periodico di politica e cultura
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