Uno dei brani più straordinari di Claudio Monteverdi, la figura più universalmente nota della musica barocca italiana, Il combattimento di Tancredi e Clorinda, che nel 2024 compirà 400 anni dalla sua prima rappresentazione, diventa la creazione di un progetto multidisciplinare innovativo. La coreografia è firmata da Philippe Kratz mentre la regia è curata da Fabio Cherstich, nel cui lavoro convergono la cura dell’immagine e la passione per i linguaggi visivi. Il Centro Coreografico Nazionale /Aterballetto ha proposto al Teatro Regio di Parma e al Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale di investire su una nuova produzione che interpreti due aspetti differenti e quasi sempre separati del made in Italy della cultura. Quello del grande patrimonio musicale, per il quale l’Italia è conosciuta, e quello contemporaneo che – anche grazie alla danza – comincia ad avere attenzione in Europa e nel mondo. Il progetto rappresenta la costruzione di un percorso di ricerca, collaborazione e produzione dove, insieme alla necessità di sperimentare nuove forme di co-progettazione, all’ibridazione dei linguaggi performativi e al bisogno di costruire strade nuove per la valorizzazione degli artisti e la diffusione delle opere, è centrale una forte identità estetica e tematica. La scelta musicale è caduta su uno dei brani più straordinari di Claudio Monteverdi, la figura più universalmente nota nella musica barocca italiana. Il combattimento di Tancredi e Clorinda, che nel 2024 compirà 400 anni dalla sua prima rappresentazione, diventerà la creazione/ bandiera di questo progetto, allestita per due danzatori, una cantante, un clavicembalo e, per la versione da palcoscenico, un quartetto d’archi La performance è progettata per la messa in scena tanto in contesti teatrali quanto all’interno di cornici museali e del patrimonio nazionale, dando vita a un progetto in grado di rivolgersi a pubblici e contesti differenti.
La regia è curata da Fabio Cherstich, affermato regista che dal 2021 collabora anche con il CCN/Aterballetto in veste di curatore degli allestimenti. La scelta della cantante e del clavicembalista è a cura della Fondazione Teatro Regio di Parma insieme al Centro di Musica Antica Ghislieri, così come quella del quartetto d’archi per l’allestimento da palcoscenico, con la possibilità di coinvolgere anche i conservatori di musica antica nelle città dove la performance sarà presentata. La scelta dei danzatori è curata dal CCN/Aterballetto. I movimenti scenici sono affidati a Philippe Kratz, già danzatore di Aterballetto e ora coreografo, che ha debuttato nel 2023 al Teatro alla Scala e lavora stabilmente in Germania. Il combattimento di Tancredi e Clorinda è un progetto pensato per rappresentare un’Italia della cultura radicata nel proprio patrimonio senza rinunciare a proiettarsi nella contemporaneità. Per rivolgersi a tutti i pubblici, dai più colti e raffinati a quelli senza una conoscenza specifica della danza. Per andare in qualsiasi spazio, senza particolari difficoltà.
Prima Regionale/Durata 25’ Progetto vincitore bando valorizzazione MiC-DGS 2024 Spettacolo per max 60 spettatori
L'ingresso agli spettacoli è consentito ai visitatori fino ad esaurimento dei posti disponibili ed è incluso nel costo del biglietto del Museo richiedendo, al momento dell’acquisto, la formula "museo + spettacolo" È possibile acquistare i biglietti sia online al sito http://www.gebart.it/musei/museo-nazionale-di-castel-santangelo, che tramite call center Ticketone allo 06/32810 o direttamente al botteghino del Museo Intero € 16 Ridotto € 2 per i cittadini europei tra i 18 ed i 25 anni Gratuita di legge
Castel Sant’Angelo Lungotevere Castello, 50, 00193 Roma +39 06 6819111 http://castelsantangelo.beniculturali.it/ https://direzionemuseiroma.cultura.gov.it/museo-nazionale-di-castel-santangelo/ Orari: Dal martedì alla domenica, dalle ore 9.00 alle ore 19.30 (ultimo ingresso ore 18.30). Chiuso il lunedì.
articolo pubblicato il: 08/09/2024