Vuoti è un’allegoria della condizione contemporanea dei trentenni: inattivi, inoccupati, disoccupati, alla ricerca di una propria identità, senza punti di riferimento, schiacciati dalla società, soli, vuoti; in cerca di qualcosa che allo stesso tempo li riempia di contenuti effimeri e li svuoti dalle proprie ansie. In scena due personaggi, ispirati ai personaggi beckettiani di Vladimiro ed Estragone di “Aspettando Godot”, figure eccentriche, infantili e naif e una bottiglia (metafora di noi stessi). I due sempre in confronto tra loro, tra contrasti e punti in comune sono in attesa di soddisfare le proprie necessità. Tuttavia l’azione gira intorno alla bottiglia, protagonista/non protagonista. Nel gioco di metafore il tutto rappresenta, allora, la dinamica contorta, spesso contraddittoria, che ognuno ha dentro: un costante groviglio di pensieri, idee, paure, esaltazioni, gioie e dolori.
Vuoti Di Claudio Massimo Paternò Con Ilaria Pigliautile e Francesco Rinaldi Regia Claudio Massimo Paternò Una produzione MTTM - Micro Teatro Terra Marique - APS
Apertura di stagione Teatro Spazio 18B-Roma 11 e 12 ottobre, ore 20.30
Costo Biglietti: UNICO 18€ / RIDOTTO 13€ Tessera Associativa 2€ Prenotazioni Wapp. 333.3305794 Tel. 06.92594210
Teatro Spazio18B, via Rosa Raimondi Garibaldi 18B ZONA GARBATELLA, ROMA www.spazio18b.com info@spazio18b.com
articolo pubblicato il: 03/10/2024