Ad aprire questa XII edizione saranno gli artisti portoghesi di Teatro da Garagem, con lo spettacolo “Teatro de papel” (Deiva Marina, 19 luglio), un lavoro in cui le molte tracce lasciate da una vita di consumi si trasformano magicamente in scenari incantati. In questa occasione, Officine Papage introduce per la prima volta nel festival l’uso intelligente degli smart glasses e della realtà aumentata, grazie al suo nuovo progetto, “On Stage! Strategie per un Teatro Accessibile Globale ed Efficiente”, finanziato dall’incentivo “Transizione digitale organismi culturali e creativi” (TOCC) promosso dal Ministero della Cultura e inaugurato dalla compagnia in primavera proprio durante una tournée a Lisbona. Attraverso le nuove tecnologie, alcuni degli spettacoli in programma saranno accessibili anche a tutti coloro che – per ragioni di barriera linguistica o disabilità – ne sarebbero esclusi, e si arricchiranno di nuovi contenuti.
Tra gli eventi più attesi della manifestazione, l’omaggio in prosa e musica al centenario pucciniano di Teatri d’Imbarco (“La cameriera di Puccini” a Bonassola il 20 luglio); la coraggiosa ironia delle attrici/autrici protagoniste di “My Play. Il corpo e la casa”, dirette da una delle più originali coreografe contemporanee, Silvia Gribaudi; l’inarrestabile energia di Antonio Rezza in “Pitecus” (Levanto il 1 agosto); la slam poetry di Lorenzo Maragoni (a Varese Ligure il 2 agosto con “Grandi numeri”); il nuovo spettacolo di Gabriele Scotti targato A.T.I.R. Teatro di Righiera, “Arrusi” (in prima nazionale a Framura il 6 agosto), che accende i riflettori sull’omofobia del potere di ieri e di oggi; la narrazione contadina di Antonio Catalano, nel suo “Artaban. La leggenda del quarto mago” (Sesta Godano, 8 agosto); l’arrivo a Deiva Marina del popolarissimo Vincenzo Schettini (11 agosto) con “La fisica del Mare”, una conferenza spettacolo creata ad hoc per il festival.
A Ferragosto, esplode l’allegria tout public: in scena, i burattini di Walter Broggini e la simpatia irriverente di Luca Radaelli nel loro shakespeariano “Lear e il suo matto” (Brugnato, 13 agosto), la raffinata clownerie di Lucia Fusina in “Leon&Io” (Sestri Levante, 16 agosto), la favola ecologica di “Gaia, come stai?”, successo storico firmato Papage con la drammaturgia e la regia di Marco Pasquinucci (Moneglia, 17 agosto) e la multimedialità anni ‘30 e ‘40 de Le Radiose, a Carro il 18 agosto con la clownerie acrobatica in musica del loro “On Air”. Il cartellone continua con alcuni spettacoli che affrontano in modo inedito e paradossale temi legati alla famiglia e agli affetti: “Primavera e altre stagioni” degli Eat the Catfish (Deiva Marina, 21 agosto), “La costanza della mia vita” di e con Pietro Giannini, Menzione speciale al Premio Scenario (Bonassola, 22 agosto), e “Petrusinu” del Collettivo Caligo (Framura, 23 agosto). Si chiude in festa a Framura il 26 agosto, con il coinvolgente Dj set di Lowtopic, alias del musicista e producer Francesco Bacci, un evento organizzato in collaborazione con Elettropark.
Molte saranno le attività collaterali ideate per conoscere meglio il territorio, come l’iniziativa A teatro in bicicletta tra Bonassola e Framura, e l’organizzazione di viaggi in auto condivisi tra costa e colline dell’iniziativa Bla Bla Theater. Mentre per favorire l’incontro tra pubblico e protagonisti ci saranno le anteprime scherzose del RaccontaFestival® e la Notte con l’artista, che seguirà ogni rappresentazione.
“Il Festival Nuove Terre si consolida come uno degli eventi culturali più attesi e suggestivi della Riviera Ligure di levante.” - dichiara il Presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana - “Da Framura a Bonassola, passando per Sestri Levante e inoltrandosi fino all’entroterra del levante ligure. Il festival promette di incantare nuovamente il pubblico con una serie di spettacoli dal vivo che abbracciano alcune delle località più affascinanti della regione. Nuove Terre non è solo un insieme di spettacoli – evento, ma un viaggio attraverso paesaggi mozzafiato e borghi storici dove il teatro, la musica e l’arte incontrano la bellezza naturale del territorio. Proprio per questo Regione Liguria ha deciso di sostenere il festival nella convinzione che ogni performance sia l’occasione per valorizzare l’unicità dei luoghi trasformando piazze, spiagge e angoli nascosti in palcoscenici a cielo aperto. Proprio questo connubio tra cultura e natura renderà ancora una volta la kermesse un’occasione imperdibile per residenti e turisti offrendo momenti di grande emozione e riflessione”.
“Dopo dodici anni il Festival Nuove Terre si conferma una delle manifestazioni più importanti dal punto di vista culturale in Liguria capace di attirare molto pubblico per le sue proposte teatrali sempre suggestive e innovative – aggiunge l'assessore regionale al Turismo Augusto Sartori – Un programma ricchissimo di date in location splendide della riviera e dell'entroterra di Levante che la presenza di questi spettacoli teatrali renderanno ancor più affascinanti e attraenti”.
Festival Nuove Terre è organizzato da Officine Papage con il sostegno di Regione Liguria, delle Amministrazioni dei territori coinvolti, con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo - Maggior sostenitore - e di Fondazione Carispezia.
articolo pubblicato il: 12/07/2024