E' stato presentato, a distanza di 50 anni dall'evento olimpionico romano, presso la Sala d'Onore del Coni al Foro Italico di Roma il libro "Roma 1960. Le olimpiadi della TV". Il libro, di Barbara Scaramucci, Direttore delle Teche della RAI, e Claudio Ferretti, giornalista, edito da RAI ERI, è stato introdotto dal Presidente del Coni Giovanni Petrucci, dal Presidente della RAI Paolo Garimberti e dal segretario generale del Coni Raffaele Pagnozzi. Diverse le personalità sportive dell'epoca presenti al dibattito che è seguito e che sono intervenute: ricordiamo tra tutti Nino Benvenuti e Piero D'Inzeo, che hanno portato, manifestando un pizzico di nostalgia e di orgoglio, la loro diretta testimonianza. Presente per l'occasione anche il Tedoforo (Giancarlo Peris allora diciannovenne) che accese la fiamma olimpica.
Il libro, di 154 pagg. ricco di foto in B/N è corredato da un DVD di circa un'ora, a cura degli stessi autori del libro e per la regia di Daniela Piccioni, ricco di immagini dell'epoca su Roma. Il DVD presenta uno spaccato dell'epoca sulla città eterna, sulla preparazione delle olimpiadi e sull'impatto urbanistico che ne è seguito: un vero spaccato d'epoca.
Cinquant'anni dopo le testimonianze sono concordi: le Olimpiadi di Roma del 1960 non sono state solo uno straordinario avvenimento sportivo, ma un evento irripetibile nella storia del nostro paese e soprattutto della città di Roma.
Sono stati i giochi che hanno fatto emergere forze nuove che avrebbero cambiato per sempre il mondo dello sport, rendendolo anche più condizionato dai soldi e ....dalle televisioni.
Nel celebrare il cinquantenario di quell'evento, la RAI pubblica questo volume, in una chiave particolare, che riguarda soprattutto il rapporto fra quelle gare e la loro rappresentazione mediatica che fu, per la prima volta, totalmente televisiva.
Le Olimpiadi hanno rappresentato uno spartiacque per molteplici aspetti della vita economica e sociale dell'Italia, e sono state al tempo stesso un traguardo raggiunto e l'inizio di una nuova stagione per la televisione e per la RAI.
La "prima volta" per tante cose: diretta in Mondovisione, sponsorizzazioni , a partire dal Totocalcio, telecronache e radiocronache per tutto il giorno, atleti raccontati anche nei loro aspetti privati, il linguaggio giornalistico meno retorico, nuovi apparecchi televisivi, radioline a transistor. Tutto questo gli autori lo raccontano non fermandosi ai ricordi, ma con una ricostruzione fedele dei dati, dei numeri, delle cifre, delle notizie giornalistiche e degli aneddoti, offrendo al lettore il grande supporto delle fotografie e delle immagini televisive montate nel DVD allegato scegliendo tutto il materiale più significativo dalle Teche aziendali.
Una storia affascinante che comincia proprio con i preparativi che si snodarono nel corso di cinque anni, avviati, nel 1955, in un paese ancora fiaccato dagli anni della guerra e conclusi in un paese avviato alla modernizzazione.

articolo pubblicato il: 14/12/2010 ultima modifica: 04/01/2011