periodico di politica e cultura 21 dicembre 2024   |   anno XXIV
direttore: Gabriele Martinelli - fondato il 1/12/01 - reg. Trib. di Roma n 559/02 - tutte le collaborazioni sono a titolo gratuito
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musica: a Milano, Locarno, Rimini, Verona e Merano

Orchestra di Santa Cecilia in concerto

Si apre la nuova stagione e subito l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia riprende le tournées nazionali e internazionali, questa volta con cinque concerti con tappe alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano ospite del MiTo Festival (15 settembre), a cui seguiranno concerti a cadenza giornaliera alla Chiesa San Francesco di Locarno (16 settembre), al Teatro Galli di Rimini (17 settembre), al Teatro Filarmonico di Verona (18 settembre) e infine al Kursaal di Merano il 19 settembre. Sul podio dell’orchestra salirà il direttore milanese Gianandrea Noseda, Generalmusikdirektor del Teatro dell’Opera di Zurigo e Direttore musicale della National Symphony Orchestra di Washington, accademico effettivo di Santa Cecilia e ospite abituale dei concerti della Fondazione romana fin dal 1999. Insieme a lui si esibiranno due giovani e affermati pianisti: l’italo-svizzero Francesco Piemontesi, che con l’Orchestra ceciliana ha debuttato nel 2018, e il canadese Jan Lisiecki, “un pianista che rende importante ogni nota”, come ha scritto il “New York Times”, legato all’orchestra romana fin dal 2012, quando debuttò a soli diciassette anni diretto da Antonio Pappano in occasione di alcuni concerti a Stoccarda e Bruxelles.

Apre l’impaginato il brano Con brio del compositore e clarinettista tedesco Jörg Widmann. Con brio è un’indicazione agogica che ricorre spesso nei brani di Beethoven, per esempio nella sua Settima Sinfonia, dalla quale Widmann per il suo brano ha ripreso lo stesso organico con il proposito di scatenare anche un simile "furore e impulso ritmico". La prima esecuzione ha avuto luogo a Monaco, nel 2008, con l’Orchestra della Radio Bavarese diretta da Mariss Jansons. Seguirà il Concerto per due pianoforti K 365, probabilmente composto ed eseguito da Mozart a Salisburgo nel 1779 e poi a Vienna nel 1781 con la sua allieva Josepha Auernhammer, da lui definita in una lettera “una grassa signorina” che però suonava “in modo incantevole”. Chiude il programma la Sinfonia n. 5 di Ludwig van Beethoven.

Gianandrea Noseda è riconosciuto come uno dei più importanti direttori d’orchestra della sua generazione, egualmente presente sulla scena internazionale lirica, come sinfonica. Una giuria di critici musicali tedeschi gli ha recentemente tributato il prestigioso “Oper! Award” come “Miglior direttore d’orchestra del 2022”, premiando la sua interpretazione della prime due giornate del Ring wagneriano all’Opera di Zurigo. Direttore Musicale della National Symphony Orchestra di Washington e Generalmusiksdirektor dell’Opernhaus di Zurigo, dal 2019 è Direttore Musicale del Festival di Tsinandali in Georgia e della Pan Caucasian Youth Orchestra, un progetto che riunisce musicisti delle tormentate regioni del Caucaso. Gianandrea Noseda è anche Direttore Ospite Principale della London Symphony Orchestra. È stato Direttore Musicale del Teatro Regio Torino, che ha portato a una nuova dimensione internazionale, oltre che della BBC Philharmonic. Ha diretto le maggiori orchestre del mondo (comprese le Filarmoniche di Berlino e Vienna) ed è stato ospite dei più importanti teatri lirici e festival internazionali (dal MET di New York al Teatro alla Scala, dal Festival di Edimburgo a quello di Salisburgo). La sua intensa attività discografica conta ormai un centinaio di registrazioni, molte delle quali hanno permesso la riscoperta del repertorio sinfonico italiano della prima metà del Novecento e ricevuto premi e riconoscimenti dalla critica internazionale. Con la London Symphony Orchestra sta registrando cicli sinfonici dedicati a Čajkovskij, Šostakovič e Prokof’ev, mentre con la National Symphony Orchestra ha recentemente completato la registrazione delle sinfonie di Beethoven e compiuto la riscoperta del compositore afroamericano George Walker. Con la Philharmonia Zürich ha inoltre registrato musiche di Dvořák e si avvia a una panoramica delle composizioni di Richard Strauss. Con oltre 250.000 contatti mensili su Spotify è uno degli artisti classici più seguiti sulle nuove piattaforme digitali. Nato a Milano, Gianandrea Noseda ha ricevuto numerose decorazioni e premi internazionali: Commendatore al Merito della Repubblica Italiana, è stato premiato come “Direttore dell’anno” per il 2015 da “Musical America” e “Best Conductor of the Year” 2016 agli International Opera Awards. Dal 2018 è Accademico Effettivo di Santa Cecilia.

Le interpretazioni e la tecnica di Jan Lisiecki parlano di una maturità che va oltre la sua età. A 29 anni, il giovane pianista canadese può vantare una carriera che dura da più di un decennio, sui palcoscenici più importanti del mondo, dove si esibisce in oltre un centinaio di concerti all'anno. Jan Lisiecki lavora a stretto contatto con i più celebri e affermati direttori e orchestre del nostro tempo. La scorsa stagione ha debuttato con i Berliner Philharmoniker e allo Stern Auditorium della Carnegie Hall. Inoltre si è esibito nel Goldener Saal del Musikverein di Vienna, con i Bamberger Symphoniker e Manfred Honeck, mentre nelle prossime stagioni suonerà il ciclo completo dei cinque Concerti per pianoforte di Prokof’ev. Nel giugno 2023 ha concluso una stagione come Artist in Residence sia all’Elbphilharmonie di Amburgo sia alla Philharmonie di Colonia. Altri inviti recenti prevedono collaborazioni con la New York Philharmonic, la Cleveland Orchestra, la Boston Symphony e la Chicago Symphony, così come l'Orchestre de Paris e la Staatskapelle Dresden. Jan Lisiecki è ospite regolare dei principali festival estivi di Europa e Nord America. A Jan Lisiecki è stato offerto un contratto discografico in esclusiva per Deutsche Grammophon all'età di 15 anni. Da allora, ha registrato nove album che sono stati premiati con il JUNO Award, ECHO Klassik, Gramophone Critics' Choice, Diapason d'Or ed Edison Klassiek. A soli diciotto anni Lisiecki è stato il più giovane artista della storia a ricevere un Gramophone “Young Artist” Award, oltre ad un Leonard Bernstein Award dal Festival Musicale dello Schleswig-Holstein. Nel 2012, è stato nominato Ambasciatore dell'UNICEF in Canada.

Il pianista italo-svizzero Francesco Piemontesi, originario di Locarno, si è guadagnato negli anni la reputazione di uno dei principali interpreti del repertorio classico e romantico tedesco. Appare come ospite regolare con molte delle più importanti orchestre internazionali, nelle sale da concerto e nei festival musicali di tutto il mondo, pur essendo saldamente ancorato sulle rive del Lago Maggiore in qualità di direttore artistico del Festival musicale Settimane Musicali di Ascona. L’ampio repertorio di Francesco Piemontesi comprende opere di Bach e Händel in versioni originali e trascrizioni, Concerti per pianoforte di Ravel, Debussy, Bartók, Rachmaninov e Schönberg, nonché opere di Olivier Messiaen e Unsuk Chin. Tra le sue numerose e più importanti influenze musicali, spiccano i suoi insegnanti Arie Vardi, Alfred Brendel e Cecile Ousset. Recentemente è stato Artist in Residence con l'Orchestre de la Suisse Romande, la Filarmonica di Dresda e al Festival Menuhin di Gstaad. Un rapporto di lunga data lo lega al Festival Schubertiade e alla Wigmore Hall di Londra: avendovi già completato cicli di concerti con le opere integrali per pianoforte di Schubert e Mozart, a partire dal 2025 eseguirà le Sonate per pianoforte di Beethoven. In qualità di solista, ha suonato con i Berliner Philharmoniker, Los Angeles Philharmonic, Orchestre de Paris, Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, Gewandhausorchester Leipzig, Wiener Symphoniker, le Orchestre Sinfoniche di Chicago, Boston, Londra e NHK Tokyo, la Cleveland Orchestra, la Budapest Festival Orchestra e la Tonhalle-Orchester di Zurigo con direttori quali Gianandrea Noseda, Fabio Luisi, Sir Antonio Pappano, Daniele Gatti, Marek Janowski, Daniel Harding, Roger Norrington, Paavo Järvi e Zubin Mehta.

MiTo Festival, 15 settembre 2024 ore 20 – Sala Verdi, Conservatorio di Milano Locarno, 16 settembre 2024 ore 19.30 – Chiesa San Francesco Rimini, 17 settembre 2024 ore 21 – Teatro Galli Verona, 18 settembre 2024 ore 20.30 – Teatro Filarmonico Merano, 19 settembre 2024 ore 20.30 – Kursaal

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia direttore Gianandrea Noseda pianoforti Jan Lisiecki, Francesco Piemontesi

Jörg Widmann Con brio Mozart Concerto per due pianoforti K 365 Beethoven Sinfonia n. 5

www.santacecilia.it

articolo pubblicato il: 10/09/2024

La Folla del XXI Secolo - periodico di politica e cultura
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