La voce di Marina Valcarenghi, con le pause del suo discorso, scandisce il ritmo del film. Le sue parole ripercorrono stralci di testimonianze di uomini violenti, raccolte nei tribunali, nel corso di colloqui in carcere o durante le sedute presso il suo studio. Riflessioni sulle dinamiche relazionali degli ultimi trent’anni della storia italiana si mescolano a ricordi legati al lavoro di analisi, facendo emergere le paure della società legate alla dicotomia tra donna e uomo e lo sfociare di violenze private, fisiche e verbali. Il titolo del film deriva proprio da alcuni passaggi del monologo e rappresenta un auspicio rivoluzionario: che un giorno “il popolo” femminile possa sentirsi parte di un’unica grande comunità, accomunata da istanze condivise e da battaglie da intraprendere in una dimensione collettiva.
Giovedì 21 novembre 2024 ore 20.30 Teatro LabArca Via Marco d'Oggiono 1, Milano bus 94 tram 2-9 -10-14 MM2 S.Ambrogio-S.Agostino-Porta Genova MM4 De Amicis
Ingresso libero riservato ai soci Prenotazione obbligatoria a prenotazioni@lab-arca.it
articolo pubblicato il: 13/11/2024