Il suggestivo spazio dell’impianto industriale della discarica di Pomarance torna ad aprirsi al pubblico martedì 30 luglio (ore 21.30) in occasione del Festival delle Colline Geotermiche per ospitare la scultura coloratissima e dinamica di “IO” - quadri di scena di Flavia Mastrella e testo (Mai) scritto di Antonio Rezza, come dicitura di Locandina – dove un radiologo esaurito fa le lastre sui cappotti dei pazienti, inventando lavatrici e strumenti di quieto vivere.
Mentre giovedì 1 agosto, sotto le mura del Castello di Levanto, tra le pareti di marmo rosso dell’antica cava, sarà in scena “Pitecus”, uno spettacolo che analizza il rapporto tra l’uomo e le sue perversioni. Sul palco del Festival Nuove Terre sfileranno, con teste spigolose e volti incattiviti, laureati, sfaticati, giovani e disperati alla ricerca di un’occasione che ne accresca le tasche e la fama, pluridecorati alla moralità che speculano sulle disgrazie altrui, vecchi in cerca di un’identità che li aiuti ad ammazzare il tempo prima che il tempo ammazzi loro.
articolo pubblicato il: 29/07/2024