periodico di politica e cultura 18 ottobre 2024   |   anno XXIV
direttore: Gabriele Martinelli - fondato il 1/12/01 - reg. Trib. di Roma n 559/02 - tutte le collaborazioni sono a titolo gratuito
archivio
Google

teatro: al Teatro Gerolamo di Milano

Potevo essere io

nella stessa sezione:
Su testo di Renata Ciaravino, il racconto di una bambina e un bambino che diventano grandi partendo dallo stesso cortile. Due partenze, stessi presupposti. Ma finali diversi e in mezzo la vita.

Uno spettacolo dedicato ai bambini che siamo stati e che non smetteremo mai più di essere, dedicato, soprattutto, a chi è sopravvissuto ad un’infanzia della cui sacralità ha conosciuto ben poco. Chi racconta, Arianna Scommegna, è quella bambina: che cerca di capire insieme allo spettatore se queste due storie siano veramente differenziate o se siano stati due modi diversi di vivere lo stesso sconcerto.

“Potevo essere io” racconta una storia ma non è uno spettacolo di narrazione pura. Perché in scena ci sono anche quelle persone-personaggi che hanno attraversato la vita dei due protagonisti: un allenatore di kick boxing, una stella emergente del pop croato, un regista di film porno, una merciaia di Casal di Principe, una cartomante del quartiere di Niguarda… Lo spettacolo racconta tutto questo cercando la lievità, la commedia che irrompe nella tragedia. Un allestimento scarno, le parole, pochi oggetti: il minimo indispensabile per una frontalità assunta senza mediazioni. Una sola concessione: le parole affiancate ad alcuni video, perché certe immagini evocano e insieme aiutano a non mentire. Non proiezioni a tutto schermo, ma accompagnamento intimo su supporti leggeri. Il bambino che eravamo è lì, sgranato in super 8, mentre guarda dal nono piano di un palazzo senza balconi intere distese di finestre, mentre una voce dice: “Girati, stiamo girando il filmino. Sorridi!” “Arianna Scommegna si conferma grandissima attrice, capace di muoversi tra i fili della drammaturgia con la disinvoltura di chi, oltre ad aver fatto proprio il personaggio, sa di potersi affidare ad una tecnica potente e personalissima, mai affettata o egocentrica; esposta, sì, ma per semplice e giusta consapevolezza dei propri mezzi. Proprio questa compenetrazione profonda fra testo e interprete è l’indubbio punto di forza di ‘Potevo essere io’: la regia, che sceglie una frontalità narrativa semplice e diretta, si concentra sul costruire una sequenza di quadri semi-indipendenti, seguendo la scansione biografica del monologo.” (KLPteatro.it)

al Teatro Gerolamo sabato 14 e domenica 15 ottobre 2023 feriali h 20/domenica h 16

Potevo essere io di Renata Ciaravino con Arianna Scommegna supervisione registica Serena Sinigaglia set Maria Spazzi | video e scelte musicali Elvio Longato | luci Carlo Compare produzione Atir

durata spettacolo: 80 minuti senza intervallo ORARI: feriali ore 20 – domenica ore 16 PREZZI: da 10 a 30 € INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI uffici: 02.36590120 / 122 | biglietteria 02 45388221 biglietteria@teatrogerolamo.it - info@teatrogerolamo.it - www.teatrogerolamo.it

TEATRO GEROLAMO Piazza Cesare Beccaria 8 – 20122 Milano

articolo pubblicato il: 07/10/2023

La Folla del XXI Secolo - periodico di politica e cultura
direttore responsabile: Gabriele Martinelli - grafica e layout: G. M. Martinelli
fondato il 1/12/2001 - reg. Trib. di Roma n 559 2002 - tutte le collaborazioni sono a titolo gratuito
cookie policy