Un respiro di pulizia che pervade ancora di più la collezione Doria per l’inverno 2024-25, un ritmo lento che si percepisce nelle linee essenziali e dettagli puliti. Un lusso che non è solo orpello ma soprattutto rilassatezza. Le linee iconiche di Doria 1905, studiate nei minimi dettagli e proporzioni, a diventare come sculture dalle linee nette, quasi metafisiche. La semplicità non è un percorso superficiale, è elaborazione di proporzioni, colori, luci, ombre e forme che possano creare un equilibrio armonico, naturale, imperfetto. L’ormai inconfondibile Drop di Casa Doria si spoglia, diventando la radice di declinazione di diversi modelli e stili. Il logo Doria semplicemente termo-applicato direttamente sul feltro, lacci di cuoio crudo e gli anelli puliti e lucenti. Via le classiche cinte, via gli artifici, benvenute semplicità e trasformismo. I colori si susseguono eterei e si ispirano alla natura, alle luci della neve, del ghiaccio, delle aurore e dei bagliori.
La terra e le foglie, il colore della notte: Riverbero, Aurora, Perla, Fumo, Tufo, Lichene, Deserto, Curcuma, Sottobosco, Tempesta, Notte. I feltri morbidi in lapin o lana soft, tessuti naturali come le lane non tinte di rispettosa origine italiana “LANAITALIANA®”, i tweed corposi dai toni neutri e ancora i tweed e gli shetland originali british giocano con inaspettati mix di colori, Venetian, Carnival, Tundra.
La linea Raindrops in un avvolgente tono di Viola Tempesta, leggera e impalpabile, scaldata dal suo immancabile velo di Thindown®, svela il suo lato avventuroso nella versione Safari in tessuto trench nei colori Underwood, Deserto e Buio. Tutto parla di natura, di purezza, di praticità. Un cappello vuole raccontare chi lo indossa, non sopraffarlo. Una pulizia celebrata anche nella nuova campagna ADV scattata in uno studio a cielo aperto tra il bagliore del bianco, le sfumature del ghiaccio, le luci del cielo, interpretata dall’esprit fotografico di Mauro Lorenzo.
articolo pubblicato il: 06/01/2024