Arturo affronta tutti gli aspetti del rapporto con il padre, partendo dal punto di vista dei figli. In scena gli attori costruiscono un grande puzzle composto da 12 tessere e ognuna di queste affronta un preciso aspetto del rapporto padre-figlio: le cose che non riusciamo a dire, le domande che vorremmo fare, ciò̀ che ci rende diversi o profondamente simili a loro, i ricordi di precisi aneddoti vissuti, la vita che facevano loro prima della nostra nascita e cosa succede e cosa resta quando i padri se ne vanno. Arturo nasce da una storia personale e autobiografica che, attraverso l’incontro con gli spettatori, vuole trasformare una memoria privata in collettiva ed universale. In Arturo, infatti, gli spettatori non solo assistono come testimoni, ma sono chiamati a partecipare attivamente; questo permette al linguaggio di essere leggero e in continuo dialogo con il pubblico, senza mai banalizzare il tema trattato, scavando in profondità̀.
Arturo
di e con Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich
scena Fiammetta Mandich
suono Dario Costa
luci Marco Guarrera
illustrazioni Margherita Nardinocchi
grafica Clarice
foto Simone Galli
organizzazione Silvia Zicaro
produzione Florian Metateatro
con il contributo di Associazione Scenario || Teatro Due Mondi || ACS – Abruzzo
Circuito Spettacolo || Centro di Residenza della Toscana (Armunia Castiglioncello –
Capotrave / Kilowatt Sansepolcro) || residenza produttiva Carrozzerie | n.o.t. con il
sostegno di Teatro di Roma - Teatro Nazionale
Sala Ichòs
Via Principe di Sannicandro 32/A – San Giovanni a Teduccio (NA)
Fermata metro linea 2: San Giovanni a Teduccio – Barra
Lo spazio è dotato di ampio e gratuito parcheggio.
Info e prenotazioni: 335 765 2524 – 335 7675 152 – 081275945 (dal lunedì al sabato dalle 16 alle 20 – domenica dalle 10 alle 17)
Biglietto intero 10 euro
Ridotto 5 euro under 25 anni, over 65 anni, disoccupati
articolo pubblicato il: 30/01/2024